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Fiera del Fischietto in Terracotta (Rutigliano)

Rutigliano è nota come la città del fischietto in terracotta, la terra rossa che da vita alle creazioni tipiche della zona. I fischietti sono talmente importanti a Rutigliano da avere una fiera a loro dedicati, un museo, e numerosissime iniziative che animano il centro storico.

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Fiera del Fischietto in Terracotta

Legata alla festa in onore di Sant’ Antonio Abate, protettore degli animali e del fuoco, la terracotta rappresenta una tradizione secolare per la città di Rutigliano, il cui simbolo è il fischietto. Celebre quello a forma di gallo, che la tradizione vuole che in questo giorno venga regalato alle donne come dichiarazione d’amore.

La fiera, che si svolge ogni anno a gennaio, è un appuntamento che permette di richiamare turisti e puntare sui centri di produzione della terracotta, della ceramica pugliese puntando sulla tradizione locale.

Dal 2003 i fischietti realizzati dagli artigiani di Rutigliano hanno ottenuto il marchio di riconoscimento De.Co. (Denominazione Comunale di Origine), per la tutela e la valorizzazione di un’arte profondamente radicata nella storia di questa città. [fonte]

La tradizione del fischietto in terracotta

credits: https://protezionecivile.puglia.it/

È un legame ormai indissolubile quello che sussiste tra i fischietti di terracotta e Rutigliano. La cittadina di origine medievale adagiata sui primi rialzi delle Murge baresi ha raggiunto una straordinaria notorietà in Italia e all’estero grazie a questi colorati e simpatici manufatti.

Una produzione artigianale, le cui origini si perdono nel tempo, dai molteplici significati che si snodano tra sacro e profano, tra valenze magico-apotropaiche e rituali religiosi, tra simboli erotici e antica tradizione figulina. Già, l’arte di modellare l’argilla è qui antica quanto la stessa storia della presenza dell’uomo in questo territorio: risalgono al Neolitico, ben ottomila anni fa, i segni dell’antropizzazione lungo le lame (antichi corsi d’acqua, ora a secco, che abbracciano l’attuale centro abitato); fra i reperti rinvenuti nelle campagne di scavo archeologico, in gran numero sono i resti di contenitori in argilla decorati ad impressioni a crudo, prodotti per contenere soprattutto grano e orzo.

Una produzione ceramica favorita dalla copiosa presenza nell’area di Rutigliano di un tipo particolare di argilla dalle sfumature rossicce (la «terra rossa»), che tanta fortuna ha rappresentato per l’economia di questo territorio.

Sono i caratteristici fischietti di terracotta di Rutigliano, ormai autentici oggetti di culto, che hanno la loro straordinaria ribalta nazionale durante la celeberrima Fiera di gennaio, cui dal 1989 si abbina il Concorso Nazionale del Fischietto in Terracotta “Città di Rutigliano, la competizione artistica, prima nel suo genere in Italia, che annualmente vede protagonisti i più importanti artisti italiani della terracotta, le cui opere si possono oggi ammirare nel Museo Civico del Fischietto in Terracotta “Domenico Divella”, dal 2004 allestito al primo piano di Palazzo San Domenico. [fonte]

Il fischietto che più di tutti rappresenta la città è il Gallo, simbolo di prosperità e fertilità. nonché anche il fischietto più antico ritrovato e risalente al XIV secolo. 

Museo Civico del Fischietto in Terracotta “Domenico Divella”

Istituito nel 2004 a Palazzo San Domenico, ex convento domenicano del ‘500, il Museo Civico del Fischietto in Terracotta «Domenico Divella» di Rutigliano ospita nelle sue sale oltre 800 ceramiche sonanti a fiato provenienti da diverse regioni italiane.

È una colorata esposizione che offre adeguata visibilità ai fischietti vincitori dello storico Concorso Nazionale che ogni anno si svolge a Rutigliano, con la partecipazione di artisti della ceramica di tutta Italia, in concomitanza con la celeberrima Fiera del Fischietto in terracotta e la Festa di Sant’Antonio Abate.

Il percorso espositivo è immaginato come un vero e proprio viaggio nel variegato mondo del fischietto di Rutigliano, alla scoperta delle forme, dei simboli e dei rituali del mondo contemporaneo, ma con uno sguardo costante alla millenaria tradizione figula locale. [fonte]

Galloforie – Il Museo a Cielo Aperto del Fischietto in Terracotta

Galloforie è il primo Museo a Cielo Aperto del Fischietto in Terracotta, nel borgo antico di Rutigliano. Si tratta di un progetto realizzato da LUP Laboratorio Urbano Paese, con il patrocinio del Comune di Rutigliano, per la valorizzazione del territorio e il rilancio della tradizionale manipolazione dell’argilla.

L’esigenza di un museo a cielo aperto è frutto di una profonda crisi culturale ed economica che da anni colpisce il mondo della produzione artigiana e artistica dei fischietti in terracotta. Nel delineare tutti i tasselli di questa crisi durante i tavoli di discussione, si è delineata l’esigenza di riorganizzazione degli operatori del settore e la realizzazione di attività in grado di far emergere costantemente il grande patrimonio artistico e culturale di Rutigliano.

Nasce così l’idea di Galloforie – Il Museo a Cielo Aperto del Fischietto in Terracotta. Ad accogliervi in questo museo non troverete un info-point, un guardiano o una guida organizzata, non sarete costretti varcare una soglia o registrarvi per poter accedere; ci saranno, invece, cittadini che diventano custodi, artisti che si raccontano ad ogni ora del giorno e della notte, anziane donne che vi condurranno in tour improvvisati e un dedalo di strade e vicoli che rapirà tutta la vostra attenzione e accenderà tutta la vostra meraviglia.

Per info e tour guidati laboratoriourbanorutigliano@gmail.com o visitate il sito galloforie.it

Cosa vedere a Rutigliano

Non potete passare in Puglia senza visitare Rutigliano, la città del fischietto, di Sant’Antonio Abate e del grano buono, in provincia di Bari. Il luogo di queste tradizioni antichissime offre anche un centro storico davvero bello e tante altre piccole attrattive. Scopriamo insieme cosa visitare a Rutigliano.

barbieintown

Gabriele e Pietro, sempre in giro per la Puglia (e non solo!), da collezionisti di Barbie ci siamo trasformati in travel blogger per raccontare la nostra terra in modo originale, e mostrare anche i luoghi meno conosciuti.

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