Le Grotte di Castellana sono una tappa imperdibile del vostro itinerario in Puglia. Site nel territorio della Valle d’Itria, a pochi km dal centro abitato di Castellana Grotte, sono l’ideale per una escursione guidata, anche con i più piccoli, che ameranno trascorrere del tempo anche nel vicino Parco dei Dinosauri.
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Indice dei contenuti
Cosa sono le Grotte di Castellana?
Le Grotte di Castellana, un complesso di cavità sotterranee di origine carsica, di notevole interesse turistico, tra i più belli e spettacolari d’Italia, sono ubicate nel Comune di Castellana Grotte, a circa 1,5 km dall’abitato.
La presentazione di questo spettacolo naturistico pugliese già dice tutto. Le Grotte di Castellana non sono solo una delle attrazioni principali in Puglia, ma anche in Italia.
Si sviluppano per una lunghezza di 3348 metri e raggiungono una profondità massima di 122 metri dalla superficie. La temperatura degli ambienti interni si aggira attorno ai 16,5°C. L’ingresso naturale alle grotte è un’enorme voragine profonda sessanta metri denominata la Grave.
La visita al pubblico si snoda lungo uno scenario per circa 1 km. L’itinerario più lungo, richiede due ore e si sviluppa per 3 km, tra caverne e voragini a cui sono stati dati nomi mitologici o fantastici. Dalla Grave alla Grotta Nera o della Lupa Capitolina, dopo aver superato il Cavernone dei Monumenti, superato la Calza e successivamente la Caverna della Civetta, attraversato il Corridoio del Serpente, la Caverna del Precipizio e il Piccolo Paradiso, si scorre per il lungo Corridoio del Deserto detto anche il Grand Canyon sotterraneo (di una colorazione rossiccia dovuta alla presenza in tale tratto di minerali ferrosi) si raggiunge la Caverna della Torre di Pisa, il limpido Laghetto di acqua di stillicidio, il Corridoio Rosso, la Caverna della Cupola e infine passando dal luccicante Laghetto di Cristalli, si giunge nella Grotta Bianca, cavità luminosa e splendente.
Per cosa sono famose le Grotte di Castellana?
Le Grotte di Castellana sono famose per lo spettacolo che offrono ai loro visitatori: una straordinaria escursione nelle Grotte a 70 metri circa di profondità in uno scenario stupefacente di stalattiti, stalagmiti, fossili, cavità, caverne dai nomi fantastici.
Quanto tempo ci vuole per visitare Grotte di Castellana?
Per visitare le Grotte di Castellana, sono previsti due itinerari: Itinerario completo, della lunghezza di 3 chilometri e della durata di 120 minuti circa; itinerario parziale, della lunghezza di 1 chilometro e della durata di 50 minuti circa.
Come vestirsi per andare alle Grotte di Castellana?
La temperatura nel sottosuolo varia tra i 14° e i 18°. Per l’escursione si consiglia quindi di indossare capi di abbigliamento i e adatti alla temperatura del sottosuolo e scarpe da ginnastica o con suola piatta di gomma.
La scoperta delle Grotte di Castellana
A memoria d’uomo l’inghiottitoio d’accesso alla Grave è sempre esistito. Un primo tentativo di esplorazione fu realizzato alla fine del XVIII secolo da alcuni giovani del luogo, che tuttavia si arrestarono pochi metri dopo il maestoso ingresso. La scoperta dell’intero sistema di voragini e cavità che compongono il complesso risale al 23 gennaio 1938 per opera dello speleologo Franco Anelli nell’ambito di una campagna di ricerche speleologiche condotte nelle Murge sudorientali su invito dell’ente provinciale per il turismo di Bari.
Come si sono formate le Grotte di Castellana?
La storia della Grave inizia nel Cretaceo superiore (novanta milioni di anni fa), quando la Puglia era sommersa da un antico mare, nel quale vivevano vaste colonie di molluschi e vegetali marini. Per milioni di anni, generazioni e generazioni di queste forme di vita si sono succedute le une alle altre e, morendo, i loro gusci svuotati e le loro carcasse si sono accumulati sul fondo del mare, formando un gigantesco deposito di fango e di sabbia, che con il suo lento ma continuo accrescimento si è via via compresso, fino a formare uno strato di calcare dello spessore di diversi chilometri.
A partire da sessantacinque milioni di anni fa, il progressivo innalzamento delle terre ha portato la regione al suo aspetto attuale e nella massa calcarea emersa, a causa della sua rigidità, si sono formate estese fratture, che l’hanno fortemente incisa. L’acqua fluviale d’intense precipitazioni, percolando nel sottosuolo, ha formato un’estesa falda acquifera sotterranea in grado di sciogliere gradualmente il calcare e di allargare le fratture.
Queste fratture hanno finito poi per unirsi le une alle altre per il crollo della roccia frapposta; formando così piccoli condotti, via via trasformatisi in ambienti sempre più ampi.
Nei luoghi in cui le fratture s’intersecano in gran numero (fenomeno qui più rilevante che in qualsiasi altro punto del sistema carsico castellanese) si sono verificati estesi e ripetuti crolli verso l’alto che hanno ridotto via via lo spessore di roccia che separava la cavità dall’esterno. Tale processo è continuato finché lo strato residuo, ormai assottigliato, non è crollato, facendo giungere all’interno della grotta il primo raggio di luce.
Museo Speleologico Franco Anelli delle Grotte di Castellana
Il Museo Speleologico delle Grotte di Castellana, inaugurato il 23 gennaio 2000, nel 62° anniversario della scoperta del sistema carsico, è intitolato allo speleologo lodigiano Franco Anelli (1899-1977) che delle Grotte fu, oltre che scopritore, anche divulgatore e appassionato direttore.
Il Museo, ospitato nell’edificio progettato nel 1952 dall’architetto Pietro Favia (1895-1972), oltre a rappresentare un utile momento di approfondimento per il turista interessato e un punto di riferimento per la ricerca speleologica pugliese – presso la struttura del Museo è ospitato il Centro di Documentazione Speleologica Pugliese Franco Orofino della Federazione Speleologica Pugliese, comprendente una biblioteca tematica, un’emeroteca e un archivio fotografico
Il Museo Speleologico Franco Anelli è da vari anni meta di un crescente turismo scolastico che, attraverso visite guidate, laboratori didattici e visite speleoturistiche nelle diramazioni laterali delle Grotte, rappresenta una delle principali novità del sito carsico negli ultimi anni.
Pineta delle Grotte di Castellana
Nell’area della Grotte di Castellana c’è un’ampia pineta che circonda tutti gli spazi della struttura. Nel piazzale si trovano tavoli da picnic, un chioso di cibi e bevande, e degli stand fissi di prodotti artigianali della Puglia e della Valle d’Itria e souvenirs delle Grotte di Castellana, come penne, cartoline, calamite e libri. Tipici della zona, ritroviamo anche qui i pini d’Aleppo.
Grotte di Castellana biglietti e prezzi
La visita al pubblico delle Grotte di Castellana si snoda lungo un percorso agevolmente percorribile e con la presenza esperta di guide multilingue. Una straordinaria escursione nelle Grotte a 70 metri circa di profondità in uno scenario stupefacente di stalattiti, stalagmiti, fossili, cavità, caverne dai nomi fantastici.
Per visitare le Grotte di Castellana, sono previsti due itinerari:
- 18 euro: Itinerario completo, della lunghezza di 3 chilometri e della durata di 100 minuti circa.
- 15 euro: Itinerario parziale, della lunghezza di 1 chilometro e della durata di 50 minuti circa.
Maggiori info su www.grottedicastellana.it
Quando visitare le Grotte di Castellana?
Le Grotte di Castellana sono aperte tutto l’anno.
Per gli orari di visita, che variano da stagione a stagione, si consiglia di consultare il calendario.
Grotte di Castellana: dove sono?
Le Grotte di Castellana si trovano nell’omonimo comune che dista circa 40 Km da Bari, e sono la “porta” della bellissima Valle d’Itria. Inserite nel contesto Costa dei Trulli hanno una posizione strategica per il turista o il viaggiatore. Sono infatti localizzate in un vero e proprio crocevia di meraviglie paesaggistiche.
Eventi nelle Grotte di Castellana
Sono numerosi gli eventi che hanno luogo nello scenario unico delle Grotte di Castellana. Spettacoli, arte, natura, escursioni, emozioni. Il più famoso è certamente Hell in the Cave, un viaggio emozionante a 65 metri di profondità, nel palcoscenico naturale della caverna della Grave, dove l’arte incontra la natura per una celebrazione unica del Dante dì.
Per maggiori info visita il calendario degli eventi https://www.grottedicastellana.it/c/eventi/
Parco dei Dinosauri
Uno dei luoghi più incredibili da visitare in Puglia per grandi e piccini è il Parco dei Dinosauri a Castellana Grotte (Bari). Siamo a pochi km dalle famose Grotte di Castellana, e questo parco a tema è la giusta conclusione del vostro tour di questa zona. Scopriamo qualcosa in più insieme.
Cosa vedere a Castellana Grotte
Le Grotte di Castellana, ma non solo: andiamo alla scoperta di uno dei comuni più noti dell’entroterra di Bari, Castellana Grotte, con il suo centro storico fitto di stradine irregolari, le porte della Basessa dipinte da artisti locali, e il Santuario di Maria Santissima della Vetrana. E mi raccomando, non perdete il Parco dei Dinosauri, per grandi e piccini.
Cosa vedere in Valle d’Itria
Grotta del Trullo (Putignano)
La Grotta Del Trullo di Putignano, a poca distanza dal centro abitato, sulla strada che conduce a Turi, è una delle attrazioni turistiche più belle della zona. Eppure, solitamente, si parla quasi esclusivamente delle Grotte di Castellana, più famose anche per i turisti: per questo vi raccontiamo tutto ciò che c’è da sapere su questo luogo.
Si tratta della la prima grotta turistica aperta in Puglia in cui i visitatori possono ammirare un tesoro naturale nascosto nelle profondità della terra. È un simbolo per la speleologia naturale, soprattutto per il patrimonio che conserva. Sono grotte carsiche, paesaggio tipico della Puglia. È formata dalla roccia calcarea, l’unica che diventa solubile quando l’acqua è acida. Proprio l’acqua ha creato le stallattiti e la conformazione che possiamo ammirare.