Costruito fra il 1905 e il 1910 per ospitare appartamenti e uffici, questo sinuoso edificio con 33 balconi è un altro capolavoro visionario di Gaudí nonché sito UNESCO. Chiamato ufficialmente Casa Milà, dal nome del suo committente, oggi è più noto come La Pedrera (Cava di Pietra) per la facciata irregolare in pietra grigia.
Segui #BarbieInTown su Instagram e su Facebook.
Indice dei contenuti
La storia de La Pedrera – Casa Milá
Nel 1905 Pere Milà y Roser Segimon si uniscono in matrimonio. Attratti dalla fama del Passeig de Gràcia, acquistarono una torre con giardino con una superficie di 1.835 metri quadrati e commissionarono all’architetto Antoni Gaudí la costruzione della loro nuova residenza con l’intenzione di occupare il piano principale e affittare il resto degli appartamenti: La Casa Milà.
La costruzione di Casa Milà suscitò molto interesse e vennero redatte diverse recensioni, come quella della rivista “L’Edificació Moderna”, una pubblicazione dell’associazione dei costruttori edili. Vi si spiega che Gaudí si preoccupava molto soddisfare le esigenze della vita moderna “senza che la natura dei materiali o le loro condizioni di resistenza costituissero un ostacolo che limiti la libertà di azione”, e descrive la struttura delle colonne come una novità per realizzare spazi di ampie dimensioni e molto luminosi.
La costruzione dell’edificio fu complessa, con problemi finanziari e legali, e non priva di controversie. Gaudí modificava costantemente i suoi progetti per plasmare l’aspetto e le strutture dell’edificio.
L’architetto andò ben oltre il budget previsto e non rispettò il regolamento comunale: l’edificio era illegale in termini di volume costruito. La parte del sottotetto e della terrazza sul tetto superava il massimo consentito e uno dei pilastri della facciata occupava parte del marciapiede del Passeig de Gràcia.
Quando Gaudí seppe che un ispettore era passato per avvisare il costruttore, il signor Bayó, di questi illeciti, lasciò istruzioni molto precise. Se fosse successo di nuovo e si fossero dovute tagliare della colonne, avrebbe dovuto far affiggere una targa con su scritto “il pezzo mancante della colonna è stato tagliato per ordine del Consiglio Comunale”.
Alla fine, la Commissione dell’Eixample certificò che l’edificio aveva carattere monumentale e non doveva rispettare rigorosamente le ordinanze comunali, anche se i Milà dovettero pagare una multa di 100.000 pesetas per condonarla.
I coniugi Milà discussero molto con Gaudí sulla sua parcella finché non finirono in tribunale. Gaudí vinse la causa e Roser Segimon dovette ipotecare la Casa Milà per pagare i 105.000 pesetas all’architetto, che fece una donazione a un convento di suore.
Cosa vedere a La Pedrera?
La facciata
La Pedrera prende il nome dalla sua spettacolare facciata in pietra. Come una grande onda che emerge nel mezzo del Passeig de Gràcia, è come una grande scultura alta 30 metri e lunga 84 metri. Utilizzando un’infinità di elementi riciclati e con grande libertà artistica, Gaudí creò le ringhiere in ferro battuto delle facciate di Casa Milà come se fossero pezzi di scultura astratta che ci riportano a un mondo di piante, forse un fondale marino pieno di alghe.
Il Tetto dei guerrieri
Il tetto di Casa Milà è un’icona di Barcellona da dove si possono ammirare viste spettacolari della città a 360º. I camini si ergono in file ieratiche di guerrieri trasformati in pietra. Guardiani dell’edificio da tempo immemorabile, prendono vita e ci raccontano le origini dell’edificio. I lucernari dei vani scala emergono come le forze telluriche della natura: terra, acqua, fuoco, aria.
L’Attico della balena
Il sottotetto di Casa Milà è lo spazio con più carattere nell’architettura di Gaudí. Entrare in questo spazio è come entrare in un grande essere vivente che respira e ci accoglie. Ancora una volta il richiamo alla natura si fa evidente, rappresentata da 270 archi catenari che ricordano lo scheletro di una balena. Questo spazio magico ospita anche l’unica mostra dedicata a Gaudí e alla sua intera opera (Mostra Gaudí), dove è possibile scoprire, attraverso audiovisivi, modelli, progetti, oggetti e disegni, le caratteristiche più straordinarie della sua architettura e gli elementi essenziali del suo genio.
L’Appartamento dei vicini
Situato al quarto piano, l’appartamento è come un viaggio nel tempo. Potrai conoscere lo stile di vita di una famiglia borghese a Barcellona nel primo terzo del XX secolo, nell’atmosfera ricreata mediante i mobili e gli oggetti domestici dell’epoca. L’appartamento ti permetterà anche di vedere la disposizione degli interni e gli elementi decorativi disegnati da Gaudí (pomelli, maniglie, modanature, porte, pavimenti…).
Il Cortile dei fiori
Le pareti del Cortile dei fiori sul Passeig de Gràcia sono un autentico spettacolo di forme, luci e colori che contrastano con la sobrietà della facciata. Il colore è dato dalle pitture murali che lo decorano, principalmente con motivi floreali. Centinaia di fiori prendono vita sul soffitto dalla spettacolare scala che sale verso il piano nobile, come una radice tortuosa.
Quanto costa visitare Casa Milà?
La Pedrera Essential
Adulto: 28€
Junior (12-17 anni) 12,50€
Bambini (sotto i 12 anni) gratis
Over 65 / Studenti / Persone disabili 19€
Audioguida inclusa
Prezzo alla biglietteria: 2€ in più a persona
La Pedrera Night Experience
Adulto: 38€
Junior (12-17 anni) 19€
Bambini (sotto i 12 anni) gratis
Visita guidata
La Pedrera Sunrise
Adulto: 38€
Junior (12-17 anni) 19,50€
Bambini (sotto i 12 anni) gratis
Visita guidata in inglese
Quando visitare La Pedrera?
La Pedrera è aperta tutti i giorni dell’anno, anche se a seconda dei periodi gli orari possono cambiare.
Dall’1 marzo al 3 novembre: dalle 9 alle 20:30
Dal 4 novembre al 28 febbraio: dalle 9 alle 18:30
Dove si trova La Pedrera a Barcellona?
Ci si può arrivare con i mezzi pubblici prendendo la linea 3 (verde) e la linea 5 (blu) della metropolitana, alla fermata Diagonal. Casa Milà si trova in calle Provença, all’angolo con Paseo de Gracia.
La Pedrera – Casa Milá: cosa vedere nei dintorni
coming soon
Cosa vedere a Barcellona?
coming soon
