La nostra terza tappa sul Gargano, dopo Vieste e San Menaio, è Rodi Garganico. La ridente cittadina sul mare è da sempre una delle località balneari più gettonate della zona e dell’intera Puglia. Vi portiamo sulle sue spiagge, tra gli agrumeti, alla scoperta dei trabucchi.
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Indice dei contenuti
Le spiagge di Rodi Garganico
Il lungo litorale di Rodi Garganico è tutto di sabbia finissima, con rari scogli e ampie spiagge. Le principali sono quella di Ponente e di Levante (quelle più turistiche e accessibili), con tratti di spiaggia libera e lidi attrezzati.
Le spiagge di Rodi Garganico sono adatte a tutti , grandi e piccini, la sabbia fine permette di fare qualsiasi cosa, giochi, passeggiate e jogging. Il mare è poco profondo e digrada dolcemente , ciò consente di far fare il bagno a tutti, anche i meno avvezzi al nuoto.
Degne di nota sono le spiagge di Lido del Sole (una vera e propria piccola località turistica, attrezzata con molti servizi e una sua fermata delle Ferrovie del Gargano), la Spiaggia dei due Pini (subito dopo quella di Ponente e incastonata nella fitta vegetazione).
Per gli amanti della privacy le piccole calette di Cala Camomilla e Baia del Leone sono le più indicate, caratterizzate da bianchi scogli, sono più difficili da raggiungere e non vi sono servizi.
Cosa vedere a Rodi Garganico
Lungomare di Rodi Garganico
Come non concedersi una passeggiata sul lungomare di Rodi Garganico. Il rumore del mare, la spiaggia da un lato e la natura oltre la ferrovia. Potete trovare lidi attrezzati e ristoranti, subito dopo il porto, e dopo ammirare il paesaggio senza intromissioni, fino a San Menaio. Siete audaci? Potete anche raggiungere la vicina frazione a piedi, seguendo il lungomare, sono poco più di 4 km.
Porto Turistico di Rodi Garganico
Riqualificato da pochi anni, il Porto Turistico di Rodi Garganico è il fiore all’occhiello del litorale. Questa location è stata inaugurata nel 2009, in un’area adiacente alle rovine dell’antico porto romano, ormai non più visibili. La posizione del porto è sicuramente strategica per esplorare l’area garganica e le isole croate. La Marina di Rodi Garganico è infatti il porto più vicino alle Isole Tremiti, a cui è collegato con un traghetto; mentre le coste croate di Lastovo sono distanti 60miglia e di 78miglia è la distanza da Korcula.
Il porto è dedicato alla patrona del paese, la Madonna della Libera. Una scultura a lei ispirata vi accoglie all’ingresso e riporta la scritta: “Rodi e i suoi figli hanno coronato il sogno di sempre, un sogno durato un secolo: il Porto Turistico, dedicato alla mamma delle mamme, Maria SS. della Libera. Perché solo Lei potrà annoverare e trascrivere chi è stato e chi sarà degno di questa storia.“
Oltre al Parco Commerciale, contenente circa 30 negozi per soddisfare qualsiasi evenienza (bar, gelaterie, ristorantini e piccoli negozi), il porto offre un’ampia selezione di servizi nautici e turistici per i propri ospiti. L’assistenza per le imbarcazioni, il servizio ormeggio e il distributore carburante.
Vi sono anche l’Infopoint, docce, bagni, servizio di lavanderia con ritiro e consegna a bordo e servizio di stiratura.
Centro storico
Sono tante e intricate le stradine del centro storico di Rodi Garganico, che si suddivide in una parte più turistica (e più vissuta), con attività commerciali e di ristorazione (dovete assaggiare la focaccia e la paposcia in uno dei tanti panifici), e una parte quasi esclusivamente abitativa.
Vi piacerà perdervi tra i vicoli, frasi di scrittori, poeti e musicisti sono riportate su alcune pareti delle case, così come immagini della Madonna della Libera, e vasi di fiori colorati vi aiuteranno a non perdervi. Ma attenti ai continui sali e scendi e alle ripide scalinate, sempre con un occhio rivolto verso il mare.
Piazza Rovelli
Piazza Rovelli è il centro nevralgico del commercio di Rodi Garganico. Si tratta di una delle piazze principali del paese e del centro storico, nella quale è possibile trovare negozi, bar e ristoranti. Comprate qui un souvenir, dei limoni freschi, sedetevi vicino alla fontana che si trova al centro della piazza, e scattatevi un selfie tra le casette colorate.
Quartiere Chepabbash
Gli scorci di questo quartiere di Rodi Garganico regalano un’esperienza turistica sicuramente originale. Addentrandosi nel dedalo di vicoletti, ci si troverà felicemente persi in tracciati intricatissimi: ripide scalinate, archi e archetti, piccole piazze segrete e splendide terrazze panoramiche. Una tale disposizione urbanistica, come anche la distribuzione delle case, rispondeva al bisogno di ripararsi dai violenti venti invernali senza però rinunciare alla vista del mare.
Mare amatissimo dai pescatori, gli antichi cittadini del Chepabbash che, come tutta Rodi Garganico, è un borgo di antiche tradizioni marinare a ridosso di un’alta rupe salmastra incastonata tra oliveti e agrumeti.
Sotto il Castello
Una delle passeggiate più belle di Rodi Garganico è quella che potete fare sul così detto “Sotto il Castello“. Ci troviamo sotto le mura del centro storico, uno splendido affaccio sul mare dal quale potete ammirare tutta la cosa e un vecchio trabucco. La zona è molto ben tenuta, ricca di locali e ristorantini. Un consiglio? Non perdetevi il tramonto da questo punto, è spettacolare.
Belvedere
Sono tanti i belvedere di Rodi Garganico, come l’appena citato “sotto il castello”. Il paese infatti si staglia alzandosi via via dal livello del mare, tra scalinate e balconate panoramiche, che vi permetteranno di vedere il mare e la spiaggia dall’alto. Scattate qui un selfie o una cartolina di Rodi, rimarrete senza parole per la bellezza paesaggistica da queste viste maestose.
Piazza Margherita
Nota anche come Piazza Padre Pio, per la statua del Santo presente, Piazza Margherita è un luogo centrale, seppur piccolo, di Rodi. Vi è un bar, delle panchine, alberi e fiori, e tutto intorno varie attività commerciali del paese. In questa piazza potete trovare ristoro nelle ore più calde.
Santuario Madonna della Libera
Il Santuario di Rodi Garganico è il luogo in cui da secoli si venera il quadro della Madonna della Libera. In origine abbazia extra moenia (fuori le mura), il santuario venne successivamente inglobato nel tessuto del centro storico in seguito alle varie espansioni urbanistiche. La costruzione dello stesso va collegata alla necessità di ampliare la cappella divenuta ormai insufficiente ad accogliere la crescente affluenza dei fedeli.
La navata centrale risale ai primi del Settecento. Lo stile architettonico è un barocco pugliese.
Ogni anno, il 2 e il 3 Luglio, Rodi Garganico si ferma per festeggiare la Madonna della Libera e San Cristofaro, protettori della ridente cittadina. La devozione dei rodiani verso la Madonna della Libera ha origine antichissime.
Secondo quanto viene tramandato, il quadro raffigurante la Vergine, che oggi trova collocazione sull’altare maggiore del Santuario, giunse dal mare, a bordo di una galea veneziana proveniente da Costantinopoli, intorno al 1450.
L’icona della Madonna della Libera, risalente al ‘400, è dipinta su tavola e ritrae la Santissima Vergine, patrona di Rodi Garganico, seduta su di un trono, mentre con una mano – la destra – benedice, con l’altra sorregge il Bambino Gesù. L’altare che conserva l’icona è stato costruito sul Sacro Sasso su cui comparve miracolosamente la tavola. Durante la processione che si svolge il 2 e il 3 Luglio di ogni anno, quella che viene portata nei vicoli e nelle strade del paese è una copia, per conservare e proteggere l’originale.
Trabucchi del Gargano: cosa è un trabucco
Non potete venire sul Gargano senza vedere un trabucco. Sulla costa ce ne sono molti, pochi ancora in funzione, alcuni abbandonati, altri saggiamente trasformati in ristorantini.
Cosa è un trabucco
Il trabucco (o trabocco) è un’imponente costruzione per la pesca, realizzata in legno strutturale che consta di una piattaforma protesa sul mare ancorata alla roccia da grossi tronchi di pino d’Aleppo, dalla quale si allungano, sospesi a qualche metro dall’acqua, due (o più) lunghi bracci, detti antenne, che sostengono un’enorme rete a maglie strette detta trabocchetto.
I trabucchi del Gargano oggi
Grazie a chi li ha ripristinati per riproporre la pesca tradizionale e a chi ne ha fatto romantici ristorantini in cui gustare dell’ottimo pesce appena pescato, i trabucchi sono stati riconosciuti, in seguito alla legge regionale approvata il 27 gennaio 2015, come patrimonio della regione Puglia e aggiunti alla lista di beni storici e ambientali.
Passeggiata tra gli agrumeti
Nei dintorni di Rodi Garganico e San Menaio si possono fare passeggiate tra la vegetazione tipica della macchia mediterranea e tra gli agrumeti che ormai da secoli contraddistinguono questa terra. Ci sono stradine che si stagliano tra i due paesi, asfaltate ma tra le campagne, sia libere che private, dove si possono ammirare i colori dei fuori e i profumi degli agrumi, della salvia e dei fichi. Spostandosi verso le colline le piantagioni di limoni ed arance si perdono a vista d’occhio, regalando nel periodo della fioritura l’intenso odore delle zagare.
Rodi Garganico: cosa vedere nei dintorni
Come arrivare a Rodi Garganico
Se si vuole raggiungere Rodi Garganico in auto è consigliabile percorrere l’A14 uscendo a Poggio Imperiale e proseguendo poi lungo la superstrada, seguendo le indicazioni il comune.
Se si preferisce viaggiare con i mezzi pubblici a Rodi Garganico vi è una stazione ferroviaria delle Ferrovie del Gargano (è consigliabile raggiugere Foggia e poi Rodi) ed inoltre vengono organizzati dei bus che partono dalla Lombardia, dalla Toscana, dall’Emilia Romagna, dal Lazio e dal Piemonte.
Gli scali aeroportuali più vicini sono quelli di Bari, Foggia e Pescara.
