Barbie in Town vi porta a Locorotondo, in provincia di Bari, e a pochi chilometri da Alberobello e Cisternino. Viene considerato come uno dei borghi più belli della Puglia, che a dicembre diventa un vero e proprio villaggio natalizio, con decorazioni e alberi addobbati per tutte le strade del centro storico.
Segui Barbie in Town su Instagram e su Facebook.
Indice dei contenuti
Un po’ di storia di Locorotondo
La nascita del comune di Locorotondo risale intorno all’anno 1000; situato anticamente ai piedi della collina, successivamente in cima, Locorotondo fu ampliato dopo un miracolo di san Giorgio Martire, così la devozione del popolo fece costruire una cappella al Santo, che verso l’inizio del Seicento fu proclamato patrono del paese.
La grande devozione di San Rocco si deve al fatto che il santo passò da Locorotondo e liberò il popolo dalla peste. Nel 1700 circa fu costruita la preziosa statua del santo pellegrino con le offerte della gente, qualche anno dopo venne costruita la chiesa al Santo. Nel 1787 fu proclamato primo santo patrono di Locorotondo, dal 1897 nasce la fiera di san Rocco tra le più antiche della Puglia, che si tiene ancora oggi nei giorni della festa patronale di san Rocco, nel 1957 nasce la gara pirotecnica dedicata a San Rocco, tra le più antiche del Sud Italia.
Il 16 ottobre del 1860 viene trovato un antico quadro nelle campagne del paese della Vergine Maria, immerso di catene. Così nasce il culto della Madonna della Catena.
Cosa vedere a Locorotondo
Nel cuore della Valle d’Itria, Locorotondo è un piccolo borgo che dovete assolutamente visitare. Scopriamo cosa vedere a Locorotondo:
- Piazza Vittorio Emanuele: lo slargo principale che permette di accedere al paese, ma anche il salotto della città, dove fermarsi per un caffè prima di esplorare il borgo;
- Palazzo Morelli: costruito nel 1819, ha un portale barocco riccamente decorato da mascheroni, foglie d’acanto e volute;
- Torre dell’Orologio: risale al Settecento e in passato fu sede universitaria, ospita oggi l’archivio storico di Locorotondo ed il Centro di Documentazione Archeologica sull’Insediamento Neolitico Grofoleo.
- Chiesa Madre di San Giorgio: costruita tra il 1790 e il 1825, la facciata è in stile neoclassico e sul timpano si può ammirare una raffigurazione in rilievo di San Giorgio con il drago al centro, mentre ai due angoli più in basso ci sono le statue di San Pietro e San Paolo. L’interno ha una pianta a croce greca, ha uno stile barocco e rinascimentale;
- Chiesa di Santa Maria della Greca: è la più antica di Locorotondo, la facciata è a capanna con spioventi laterali, sul portale d’ingresso è posto un rosone, l’interno ospita dipinti del Cinquecento.
Il centro storico di Locorotondo
Tra le viuzze bianche, e i balconi fioriti, in ogni stagione le decorazioni, che siano per Natale, San Valentino o Carnevale, riempiono gli occhi di chi visita questo paese. Il centro storico di Locorotondo sprigiona un fascino talmente autentico che sono certa vi lascerà senza fiato, così come avvenuto quando è stato inserito sia nell’elenco dei Borghi più Belli d’Italia sia dichiarato Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Perché Locorotondo si chiama così? Origini del nome
Il toponimo richiama la caratteristica forma del centro storico, un insieme di piccole case bianche disposte su anelli concentrici. Un’altra ipotesi fa derivare il nome dal latino tardo Locus Rotundus, luogo rotondo.
Il Natale a Locorotondo
Se siete in Puglia nel periodo natalizio dovete assolutamente visitare Locorotondo, la nostra capitale del Natale. Le vie del centro storico vengono addobbate con decorazioni a tema, fiori, alberi di Natale, e si respira un’aria di festa davvero magica. Le lucine colorate e i decori natalizi arricchiscono di una atmosfera magica e gioiosa i vicoli del borgo antico già di per se belli ed affascinanti anche in inverno.
Una collaborazione tra l’amministrazione comunale, le attività e i singoli residenti, permette ogni anno di rendere il borgo il più natalizio che possibile. Eventi e mercatini si susseguono per la gioia dei tanti turisti che ormai affollano queste strade ogni dicembre, per un selfie ricordo. Le luminarie solitamente restano accese sino a gennaio inoltrato.
Locus Festival
Sin dalle sue prime edizioni, devote alle sonorità jazz e alle nuove frontiere della black music, il Locus Festival di Locorotondo si è subito imposto come un festival dal respiro internazionale in cui mettono radici i suoni che definiscono gli orizzonti musicali del futuro.
Il Locus è partito da una dimensione locale nel 2005, nel piccolo e accogliente centro storico circolare di Locorotondo. Tutto nel Locus, dal nome stesso, al logo, al cartellone artistico ed al contesto territoriale è “glocal”: nella valorizzazione del luogo si apre alla globalità artistica, al turismo consapevole, al superamento dei confini geografici, anagrafici, economici, stilistici.
